Salvatore Lo Presti, Almanacco del calcio mondiale 2004-05, Torino, S.E.T., 2004, pp. Il nuovo Papa Benedetto XVI, durante il suo primo viaggio (a Colonia, per la Giornata Mondiale della Gioventù, dal 16 al 21 Agosto 2005) ha abolito questo momento di incontro con i giornalisti. Dopo la débâcle a Sudafrica 2010, la Germania si presentò al Mondiale brasiliano con un piglio totalmente diverso, debuttando una casacca inedita e minacciosa, bianca, maglia pre partita juve dallo scaglione rosso al centro del petto. Il ”Cañonero” ha colpito una valida al centro mentre il rookie ha costretto il seconda base all’errore arrivando in prima. Ancora cinque segnature nella ripresa successiva, la sesta, frutto di varie valide e buone corse sulle basi, mentre in difesa Grendene prende il posto di Freddi sul monte e senza grossi problemi chiude la settima difesa. La seconda divisa venne indossata al campionato del mondo 1986 solamente nell’incontro con la Corea del Sud, nell’abbinamento maglia e pantaloncini bianchi, con calzettoni azzurri, mentre non fu mai utilizzata sia al campionato d’Europa 1988 sia al campionato del mondo 1990. Più in generale, fu indossata solamente in altre due occasioni: nell’amichevole del 31 marzo 1988 a Spalato con la Jugoslavia e nell’incontro di qualificazione al campionato d’Europa 1992, del 22 dicembre 1990 a Limassol contro Cipro.

L’ultimo derby giocato contro gli storici rivali risale al 2011, quando allo stadio Giuseppe Specchia di Galatina i giallorossi si imposero per 3-1, ipotecando la promozione nel massimo campionato regionale. Tozzona sarà la sede dell’Accademia, 35 atleti si sono cimentati nelle prove di selezione che permetteranno allo staff tecnico di scegliere i 15 “studenti” con cui svolgere il programma accademico che prenderà il via nel mese di ottobre. E’ stato bello vedere così tanti ragazzi sul nostro campo e siamo altresì felicissimi che la nostra struttura sia stata scelta dal Comitato Regionale come sede di Accademia ripagando gli sforzi fatti da tutti noi per poter mantenere il nostro impianto in perfette condizioni. I pellerossa imolesi tornano in campo subito nel primo pomeriggio sotto un sole cocente, che aiuta le mazze a farle girare subito forte portando il punteggio dopo i primi 3 inning 12 a 0 per Imola. Arriva quindi il turno dei ragazzi di Imola che nel loro primo attacco mettono a segno i primi 2 punti. Sul monte Freddi, a cercare di colpire i suoi lanci i ragazzi del Rimini86. Ercolani dei Bears ha ottenuto otto strike out e undici sono il bottino di Luca Freddi, solo quattro valide subite e due basi ball , rilevato al 9° da un ottimo Luca Turrini che con due strike out ha portato a casa la “salvezza”.

Brutta giornata metereologicamente parlando e non solo per i Redskins di scena a Rimini per la 3a giornata di ritorno domenica 18 luglio. Nel caldo afoso di un normale pomeriggio in quel di Riccione, la serie C guidata dal Manager Lamanuzzi ha affrontato domenica 4 luglio i padroni in una partita che ha rispettato le previsioni e le indicazioni della partita d’andata. “eletti” che proseguiranno nel percorso formativo di specializzazione. Nel 2004 sbarcò nel paese scandinavo, vestendo la maglia dell’Umea IK dal 2004 al 2009. Nella prima esperienza europea vinse 3 campionati nazionali e una UEFA Women’s Cup, l’antenata della UEFA Women’s Champions League. Al secondo inning la poca esperienza viene fuori e raggiunto un buon numero di lanci il partente lascia il monte al catcher veterano Lentini, che senza problemi chiude la ripresa nonostante sia apparso leggermente appesantito dalle ferie estive. Da segnalare le potenti battute di Daniel T., Lorenzo e Alessandro, la buona prova di Marco e Justin sul monte di lancio e le belle azioni difensive con eliminazione del corridore in prima e in terza. La partita inizia con i due monti di lancio che congelano le mazze avversarie, poche palle in campo, ancor meno battute valide.

In attacco invece i nostri ragazzi hanno sfruttato l’imprecisione del partente avversario e ,seppur non battendo valido, sono stati capaci di segnare un punto con Gregorio che ha capitalizzato qualche lancio pazzo per avanzare sul diamante e correre infine a casa. Una volta che l’esecutore ha messo in gioco il pallone, questi non deve toccarlo nuovamente prima che lo stesso sia toccato da un altro calciatore; se ciò avvenisse, sarebbe punito con un calcio di punizione indiretto, accordato alla squadra avversaria, dal punto in cui il pallone è stato indebitamente toccato per la seconda volta. La partita finisce 5 a 4 per la squadra organizzatrice. La partita finisce 12 a 5 per Imola, che si presenta alla premiazione un pò cupa nei volti ma comunque contenta per aver dimostrato di essere squadra. Purtroppo non basta ai Redskins per portare a casa la vittoria, all’ultimo attacco i padroni di casa arrivano in base con due eliminati e complici una fortunosissima battuta in diamante ed un doppio profondo portano a casa la vittoria. Dopo la base del giovane Burgagni, un lunghissimo doppio di Vignali e la valida di Coroli sistemano ancora il punteggio che a fine ottavo inning vedrà i Redskins in vantaggio di dieci punti, ponendo fine all’incontro per manifesta superiorità col punteggio di 12-2. Prossimo appuntamento sempre alla Tozzona, domenica 1 agosto contro i Falcons di Torre Pedrera.

By Vanessa