Agli allenatori piace lavorare con giocatori di calcio equilibrati che sono disposti a «prenderne uno per la squadra». Come già accaduto in precedenza con l’ingaggio di allenatori quali Galderisi, Gregucci e Somma, anche per la nuova stagione la società decise di stuzzicare l’entusiasmo nel pubblico di fede granata con una figura legata alla città. Fa il suo ritorno in maglia granata anche l’attaccante Cedric Gondo, ingaggiato il 17 settembre dopo essersi svincolato dalla Lazio. A tre giornate dalla fine della stagione regolare, una rocambolesca vittoria maturata in zona Cesarini sul campo del Pordenone contro il Pordenone permise alla Salernitana di scavalcare il Lecce, contemporaneamente sconfitto dal Monza; i 3 punti permisero ai granata di issarsi al secondo posto in classifica, ultima piazza utile per la promozione diretta. Negli ultimi 90′ della stagione, nonostante la disastrosa sconfitta interna patita per mano dell’Udinese (0-4), i Granata ottengono una clamorosa salvezza in virtù della mancata vittoria dei sardi (0-0) sul campo del già retrocesso Venezia.

In questa stagione la squadra si toglie molte soddisfazioni, tra cui il pareggio in casa della Juventus (2-2) dopo aver condotto per 0-2 fino agli ultimi minuti, un altro sempre in casa del Napoli (futuro campione d’Italia) per 1-1, e la vittoria in casa della Lazio per 1-3. Si segnala un cambio a stagione in corso riguardo gli allenatori, con Davide Nicola che viene esonerato in favore di Paulo Sousa. Protagonisti della stagione, comunque sia trionfale, furono il laterale offensivo Maikol Negro, il duo brasiliano formato da Gabionetta e Calil, oltre a veterani quali Davide Moro, Manolo Pestrin e Maurizio Lanzaro, questi ultimi due di ritorno a Salerno dopo diversi anni. Al suo posto viene ingaggiato Davide Nicola, che debutta alla 26ª giornata pareggiando per 2-2 in casa contro il Milan. Debuttò nella Bundesliga l’11 novembre 2000, quando fu titolare nel 2-2 casalingo contro il Wolfsburg. Grazie all’esplosione del neo-acquisto Leonardo Gatto, oltre al ritrovato istinto da goleador di Coda, schierato in coppia con Alfredo Donnarumma, la Salernitana si risollevò, giungendo quint’ultima e arrivando a giocarsi le sue residue possibilità di salvezza ai play-out contro una Virtus Lanciano in odore di fallimento. Dopo una partenza caratterizzata da incertezze e risultati rocamboleschi, frutto anche del brusco cambio di allenatore, la Salernitana prese la testa della classifica, alternandosi a lungo con Benevento e Juve Stabia, prima di piazzare l’allungo decisivo, grazie a una serie di vittorie nelle sfide chiave della stagione.

Aggiornamento: la maglia del 75° anniversario dell’Adidas Lyon è la tua maglia da calcio preferita di maggio 2025, davanti alla terza maglia Hummel Bremen 25-26. La prima maglia della Finlandia 2025 di Nike è al terzo posto. Tuttavia, nel 1966 il Peñarol vinse il suo terzo titolo continentale, battendo in finale il Club Atlético River Plate nella bella disputata a Santiago in Cile per 4-2. Nello stesso anno, vinse la sua seconda Coppa Intercontinentale, battendo il Real Madrid per 2-0, sia al Centenario che a Madrid. Dopo il secondo posto in Serie B, la Salernitana disputa il suo terzo campionato di Serie A e partecipa alla Coppa Italia a partire dai trentaduesimi di finale. Unica consolazione di quell’annata fu la storica conquista della Coppa Italia Lega Pro, avvenuta al termine di una doppia sfida con il Monza. Dopo un inizio incoraggiante per la squadra granata, la stagione fu gravemente influenzata dall’interruzione di oltre tre mesi delle attività sportive, dovuta allo scoppio in Italia della pandemia di COVID-19. In più, il calcio molto strutturato e verticale offerto dalla formazione granata portò in dote un inizio di campionato tra i migliori di sempre, che la proiettò per diverse giornate al primo posto, diventato poi secondo al giro di boa, a pari merito con la matricola terribile Monza.

Col Lecce ormai matematicamente relegato ai play-off e l’Empoli già promosso in massima serie, il 10 maggio 2021, la Salernitana si presentò per giocare l’ultimo turno di campionato allo Stadio Adriatico di Pescara, dove già nel 1991 e nel 1996 aveva perso, rispettivamente, la permanenza in Serie B e la promozione in Serie A. Mentre la diretta rivale per il secondo posto (il Monza) crollava inaspettatamente in casa col Brescia, il rigore di Anderson e le marcature di Casasola e Tutino spianavano alla squadra di Salerno la strada per la promozione in Serie A, dopo 22 stagioni di assenza. Per la stagione 2014-2015, la Salernitana affidò la panchina a un’icona della città, Mario Somma, uno degli eroi della promozione in B della stagione 1989-90. Il tecnico scelse come suo secondo un suo ex compagno di squadra e granata di lungo corso, Ciro Ferrara. Nella stagione 2008-2009, sotto la presidenza nelle attività giovanili di Ciro Vigorito, la formazione Berretti del Benevento, capitanata da Stefano Furno, si è laureata Campione d’Italia. 2024 l’ivoriano Christian Kouamé si è laureato campione d’Africa, mentre gli argentini Lucas Martínez Quarta e Nicolás González hanno vinto la Copa América. 2024 si sciolgono definitivamente. Indipendentemente dal punto vendita scelto, leggere le recensioni e le opinioni di altri clienti può aiutare a fare una scelta informata.

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By Vanessa