contrasting architecture in ho chi minh city A margine: non si chiama più calcio di rigore – espressione che appariva troppo dura e violenta – bensì calcio della tolleranza. Uruguay e Cecoslovacchia; queste, nel corso dei decenni successivi, sono state sostituite dalle rivalità con le altre due big sudamericane (Argentina e Brasile), ma, soprattutto, con le altre grandi potenze del calcio europeo vincitrici di uno o più titoli mondiali: Francia, Germania, Inghilterra e Spagna. La maglia utilizzata nelle partite casalinghe è tradizionalmente bianca con strisce verticali, bordature e colletto neri; nel corso degli anni duemila, tuttavia, sono state spesso utilizzate casacche a quattro scacchi bianchi e neri, con bordature e colletto neri. Nel 1964 Luigi Campedelli, uomo d’affari e proprietario della Paluani, diviene presidente del Chievo; tuttavia, nel corso degli anni successivi, egli cederà la carica presidenziale, pur rimanendo patron della società, fino al 1990 quando vi tornerà a pieno titolo. Pubblicato da Giuntini è appena arrivato in libreria «Presidenti » di Adam Smulevich che racconta la biografia di Renato Sacerdoti, presidente della Roma, fascista ed ebreo, che, quando furono promulgate le leggi razziali fu allontanato dalla squadra e mandato al confino nonostante fosse un veterano della marcia su Roma. Il 15 settembre 1992 il presidente Luigi Campedelli muore improvvisamente per un attacco cardiaco, e a succedergli nella guida della società è il figlio Luca, che decide di farsi affiancare, con il ruolo di direttore sportivo, dall’ex calciatore clivense Giovanni Sartori.

La Lega Calcio nomina un trio dirigenziale alla presidenza rosanero, composto da Ernesto di Fresco, Luigi Barbaccia e Franz Gorgone, che guida il Palermo fino al 7 settembre 1964, quindi duraturo solo per l’inizio della stagione, mentre anche la politica fa il suo ingresso «attivo» nella società, con una serie di presidenti «sistemati» sulla poltrona più importante societaria. 2403 Le materie del 5° e lo zolfo fuso del 15° devono essere trasportate solo in veicoli cisterna, cisterne smontabili (ved. Dal 1986 iniziò un periodo di declino piuttosto lungo considerando la tradizione della franchigia, durato 11 anni e concluso con la vittoria del 1997 ai danni di Mayo in una finale vinta per un solo punto. L’impatto negativo ci sarà e sarà interessante vedere come sarà nei prossimi anni. Al fine di estrarne le precise generalità con le quali erano stati registrati al momento dell’arresto i sette incarcerati, onde poterli riportare con precisione nei falsi moduli di scarcerazione. Certamente i nati sotto il segno del Toro dovranno vedersela con un momento non proprio positivo. E proprio in queste ore, Andriy e Kristen stanno scegliendo l’isola dei Caraibi dove concludere il periodo di vacanza.

Qui sono custodite le copie dei trofei conquistati dagli Azzurri, e alcune medaglie dei giocatori riferite ai vari piazzamenti sul podio in alcuni tornei. Dal 1931 il blu delle divise diventa celeste, tant’è che, per molti anni, i giocatori di Chievo assumeranno l’appellativo di «biancocelesti». Noi puntiamo sui giovani, a farli crescere, ma siamo aperti anche ai giocatori di alto livello, come dimostra la nostra storia visto che abbiamo ospitato ad esempio Roberta Vinci nei primi anni di carriera fino al suo ingresso nelle prime 60 del mondo, ma anche altre ottime giocatrici come Tathiana Garbin e Federica Di Sarra sono passate da qui. Numerosi gli scontri tra le due tifoserie soprattutto negli anni Novanta. Dopo aver inizialmente adottato uno stemma richiamante l’emblema cittadino (scudo gotico bianco e nero), negli anni ottanta, dopo il primo fallimento, è stato utilizzato un logo rappresentante la torre di Berta, ex simbolo della città biturgense distrutta dall’esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale. C’è chi richiama uno stretto legame tra Barra riverplatense e governo Kirchner e chi, negli eventi di sabato, vede un messaggio rivolto all’ex-presidente del Boca Mauricio Macrì, l’attuale capo di stato argentino. Fu Friaca a portare in vantaggio i brasiliani al 47’. Ma Il grande Juan Alberto Pepe Schiaffino, detto il Dio del pallone, pareggiò i conti per l’Uruguay al 66’. A quel punto il Brasile con il pareggio sarebbe stato ugualmente Campione del Mondo.

Con il passaggio del titolo sportivo alla Vivi Altotevere Sansepolcro è stato adottato come simbolo uno scudetto che raffigura in maniera stilizzata lo skyline di Sansepolcro con le due torri campanarie della cattedrale e della chiesa di San Francesco, il campanile a merli della chiesa di Santa Maria dei Servi e la cupola di Palazzo Bourbon del Monte. Nel 1957 la squadra cambia impianto in cui disputare le gare, spostandosi al campo parrocchiale «Carlantonio Bottagisio», dove giocherà le partite interne fino al 1986. Nel 1959, grazie alla ristrutturazione dei campionati nazionali, il Chievo viene ammesso in Seconda Categoria; sempre in quell’anno la squadra cambia denominazione societaria in Cardi Chievo, dal nome del nuovo sponsor, e ottiene rapidamente la promozione in Prima Categoria. Lo Spezia disputa campionati discreti ma non da vertice fino alla stagione 1932-1933 in cui riesce a classificarsi al quarto posto alle spalle di Livorno, Brescia e Modena, delle quali solo le prime due vengono promosse.

By Vanessa