A conclusione del girone di andata, i giallorossi hanno 27 punti: 1 in meno del neopromosso Palermo. Girone A Acireale · JUVENTUS (seconda maglia) – ufficiale – La divisa da trasferta ha un giallo acceso come colore predominante. Secondo il Daily MirrorAlex Sandro ha invece già dato il suo ok al Paris Saint Germain che formulerà l’offerta economica alla Juventus. Il 3 maggio il Chelsea vince la Premier League battendo per 1-0 il Crystal Palace, gara a cui Diego Costa non ha potuto prendere parte a causa di alcuni problemi muscolari che già lo tormentavano da inizio stagione. Serata speciale per Francesco Totti, accolto da una vera e propria ovazione dal pubblico romanista presente allo stadio per assistere alla gara di Champions League col Real Madrid. Nell’estate del 2019 la guida tecnica passa al portoghese André Villas-Boas, il quale ottiene il secondo posto in campionato, che frutta il ritorno in UEFA Champions League.

La partita di ritorno con il Real, già qualificato, è nuovamente persa. Già prima dell’inizio del campionato, Prandelli deve però lasciare l’incarico per la grave malattia della moglie. La difesa però spaventa un po’: c’è l’ex meteora dell’Inter Sainsbury e poco altro. E quando ha vinto il playoff ha detto: «La Copa del Centerario sarà la più grande competizione della mia vita». Perché non creiamo un grande torneo, pensò Héctor Rivadavia Gómez, una fiera del calcio a cui la gente possa assistere e divertirsi, una manifestazione di rilievo internazionale in cui tutte le Nazionali possano tornare ad affrontarsi l’una contro l’altra mettendo in mostra la bellezza del calcio sudamericano. Oltre 130 giocatori del Partizan Belgrado fecero parte della nazionale di calcio iugoslava; tra loro ricordiamo: Stjepan Bobek, Branko Zebec, Zlatko Čajkovski, Fahrudin Jusufi, Milan Galić, Milutin Šoškić, Slaviša Jokanović, Predrag Mijatović (ora direttore sportivo del Real Madrid) e Savo Milošević, altro giocatore cresciuto nel Partizan, che detiene il record di 102 presenze nella maglia della nazionale.

Nel corso degli anni il sistema giovanile è stato inoltre responsabile della formazione di alcuni dei più importanti giocatori rossoneri della storia, tra i quali spiccano i primi tre calciatori per numero di presenze con la maglia del Milan, ovvero Paolo Maldini, Franco Baresi e Alessandro Costacurta. Nonostante le chiacchiere di mercato accostino Pjanic a numerosi club inglesi, spagnoli e italiani, è infine il Lione ad acquistarlo, real madrid maglia 2025 per 7,5 milioni di euro. Sul mercato sono acquistati il francese Mexès, Ferrari (dal Parma) e Perrotta (dal Chievo). Nel mese di giugno 2023 annuncia definitivamente il suo ritiro dal calcio giocato, all’età di 38 anni. La guida tecnica è così affidata a Delneri, che da poche settimane era stato licenziato dal Porto. Il centrocampo era composto da quattro giocatori, con un’inattesa variazione rispetto al solito modulo di Bernardini: il brasiliano Julinho, l’italoargentino Miguel Montuori, che totalizzerà anche 12 presenze e due gol con la maglia della nazionale italiana, e gli italiani Gratton e Bizzarri; unica punta era Giuseppe Virgili, maglie real madrid 2025 giocatore dallo score certamente non altissimo per un attaccante: 10 gol in 22 presenze in quella stagione. La prima divisa è costituita da maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni neri, tutti con dettagli gialli e neri.

Come terza divisa viene usato un kit costituito da maglia gialla, pantaloncini neri e calzettoni gialli, mentre come fourth viene usata una divisa completamente verde con dettagli giallorossi. I portieri usano una divisa nera con dettagli giallorossi, una divisa grigia e la third. In trasferta i Lupi usano una costituita da maglia bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi, con dettagli gialli e neri. Il padre di Luka è Saša Dončić, giocatore di basket sloveno, di origine serba, che ha giocato anche con la maglia della propria nazionale, mentre sua madre Mirjam Poterbin è stata una modella e danzatrice, disciplina con la quale ha vinto il titolo mondiale insieme all’Urška dance group. Per il numero 9 dei ‘lancieri’ di Amsterdam aveva speso parole molto importanti anche Johann Cruijff, il quale stravedeva per questo ragazzone di un metro e 90 per oltre 80 chilogrammi di peso, fortissimo fisicamente in area di rigore avversaria ma capace anche di dare del tu al pallone con i piedi.

By Vanessa